25 February 2007

Viaggio premio


Non sapete che piacere.Prima di partire non solo studiavo ma avevo anche un bel po' di studio alle spalle, il che generalmente ti da resistenza e stabilità nel suonare.(Quando parlo di studiare mi riferisco allo studio sullo strumento)
La cosa pazzesca è che di solito 4 mesi di stop mettono in crisi seria per diverso tempo e ti obbligano ad uno studio stressante per riottenere la forma perduta.Così non è andata..
Dopo poco più di una settimana già mi sentivo più o meno ai livelli di prima della partenza.La cosa in credibile è che mi sembra di non aver mai suonato così bene in vita mia.La resistenza(la capacità di suonare a lungo) è aumentata di non poco nonostante le lunghe"ferie", lo studio è efficace e produce effetti immediatamente e sono decisamente più sereno nell'affrontare i problemi.Chi l'avrebbe mai detto che fare l'esatto contrario dello studiare mi avrebbe così agevolato sullo strumento.Sono convinto che se non fossi partito e fossi rimasto a fare quello che facevo adesso non suonerei così bene.
E' tutta una questione di testa...
Forse potrebbe essere una soluzione per la musica italiana che non funziona molto bene...

UN bel viaggio premio a tutti i musicisti:tutti in Tibet.Dopo l'occupazione cinese, pure quella musicale italiana(tutti ad ascoltare Vasco a 5000 mt)

19 February 2007

Un'assenza nei pressi dello specchio



E' incredibile quanto rapidamente ci si riabitui alle situazioni "di una volta"

Già poche ore dopo il rientro ero di nuovo nelle file dell'Orchestra.Mi ha fatto un gran bene dato che di solito il ricominciare l'attività di studio con la tromba è traumaticissimo.Generalmente per riprendersi dopo 4 mesi di stop completo si impiega circa un mese, invece dopo nemmeno una settimana ero tranquillo(non certo al 100% ma niente male).In più sono stato a fare un corso di tromba di quattro giorni vicino all'Amiata che mi ha dato una gran bella scrollata.Adesso sono molto preso dallo studio dello strumento e del suo lato più jazzistico, il che devo ammetere mi da soddisfazioni incredibili, e dai preparativi burocratici.Ottenere visti documenti o più generalmente prepararsi a viaggi così lunghi richiede tempo e concentrazione.Cerco di riempire i miei tempi morti con girate e giringiro in copagnia della macchina fotografica.
L'insieme di tutto questo mi ha portato ad essere talmente assorbito dal quotidiano che ricordo il viaggione che ho appena concluso come lontano anni luce.La cosa a cui tengo adesso è di arrivare in Australia in buona forma con la tromba così da cercare un lavoro come musicista,magari non ci riuscirò ma voglio essere in forma per tentare.Laggiù potrò frequentare scuole o corsi che non siano più lunghi di 4 mesi e sarebbe spettacolare se riuscissi a farlo.Quindi...
Studiare studiare studiare.
Nel frattempo il mio spazzolino non si è nemmeno posato nel bicchiere del bagno.Ce l'ho ancora nella borsa che mi porto a giro.Non l'ho fatto apposta ma questa assenza nei pressi dello specchio è significativa.Mi ha stupito.