Rotolando verso sud..
Dopo l'esperienza da viveur cinese mi sono spostato di 10 ore di autobus verso sud.In diversi mi hanno fatto notare che da quando sono in Cina si hanno meno notizie.Un po' le difficolta' linguistiche(tutte le volte che incontri un cinese che parla inglese gli faresti una statua) un po' la frenesia cittadina mi hanno allontanato dalla cura del mio adorato blogghino.Orbene, sono tornato e sono praticamente al confine con il Laos e il Myanmar, un tempo chiamato Birmania.
Si vede benissimo che mi sto allontanando dalla Cina dato che la gente ha tutto un altro aspetto.si sono persi i sottili e rigidi lineamenti dei cinesi a favore delle piu' morbide forme tipiche del sud.L'influenza Indonesiana e' forte e adorabile.Dolci colline decorate da mille terrazzamenti pieni di acqua, punteggiate da palmeti e tagliate da fiumiciattoli.
Sono rimasto un po' indietro con le foto quindi cerchero' di recuperare al piu' presto.
Nota:il cibo cinese lo pensavo meglio.Forse solo perche' non mangio carne ma non riesco nemmeno a fare un paragone con la cucina indiana per la quale ho perso la testa...
3 comments:
Ho letto adesso (per la prima volta) la sezione "musica di viaggio"...minchia non è che sono lì anch'io...??
Ieri ho fatto un salto in S.Croce al mercatino di Natale...fra tutti quei Krauti e maiali allo spiedo ho pensato ai tuoi miraabolanti racconti di vegetariano nei mercatini (a base di carne) dell'India (e del Nepal, e della Cina...)...
Lo so che il paragone Asia-S.Croce non regge....ma qui ci dobbiamo accontentare d'icche c'è...
Staatte accuorto ciccio vegetariano...
A presto,nicco
...c'ero anche io!!! in santa croce intendo...
...quindi adesso potrai dirmi se le cose che scrive terzani sul laos sono vere......
Post a Comment