16 October 2006

Mysore(secondo tempo)

Tornando alle caratteristiche della guida indiana....Dicevo che suonano anche solo per manifestare la gioia di essere in una strada vuota.Come noi accendiamo la radio in macchina, loro suonano.All'inizio innervosisce non poco, ma poi passa.
Essendo il clacson un mezzo cosi' usato, non e' affatto carico di significato aggressivo come da noi.Col clacson avverti che stai arrivando non mandi al diavolo un cretino che con un camion ti supera a sinistra in una stradina stretta e piena di buche a 90km\h.Ti stupisci del fatto che non suonano quando gli altri attentano alla tua vita...
Comunque....non sono riuscito a dormire u po' per la posizione sul seggiolino(vedi Mysore prima parte) un po' per la guida del conducente che non aiutava affatto.Ogni curva rischiavo di finire addosso alla famigliola innocente che si trovava al di la' del minuscolo corridoio centrale.In compenso(c'e' sempre un compenso)capisci e vedi delle cose belle.
Vedi come gli indiani sanno stare accatastati dentro un autobus che va come le fucilate senza fare la minima piega e senza mai fare storie.Tutti molto composti, aspettano il loro turno(a parte la corsa ai posti iniziale)e come non hanno la minima difficolta' ad appoggiare la testa sulla spalla del vicino sconosciuto.
Vedi come le famigliole si mettono a sedere sull'autobus con piu' di 12 ore di marcia da affrontare senza che un bambino si lamenti mai.Li vedi tirare fuori la cena fatta a casa da una bustina per mangiare durante le soste di marcia se non hanno soldi o voglia di mangiare alle taverne.
Vedi feste di paese lungo strada con la banda all'Europea che suona motivi indiani seguiti da carrettini con le statue di Ganesh contornate da impianti audio che sparano musica truzzissima (che copre anche la banda).Vedi tramonti meravigliosi tra canali e palme andare giu' sul mare.Vedi gli autisti che ti vedono distrutto da una nottata in autobus che ti invitano a prendere un Chai con loro, anche se loro lo fanno tutte le notti e stanno proprio bene.Vedi belle cose e le cose belle costano, o soldi o fatica.In questo caso fatica.
Meno male che verso le 4, du eore prima dell'arrivo a Mysore si sono liberati un po' di posti e sono riuscito a dormire un pochino.Arrivati a Mysore alle 6 di mattina siamo andati con una apina-taxi alla scuola di Yoga dove studia Emanuele, un ragazzo di Montevarchi amico della Ciska che, poverino, ci sta ospitando.
Adesso sono due giorni che facciamo ben poco, riprendendoci dal viaggio e conoscendo un pochino questa comunita' di persone che vengono da ogni angolo del pianeta deditissime a questa disciplina.La cosa piu' strana, che stupira' tutti voi e' che stiamo facendo una vita sanissima.Tonnellate di frutta squisita, verdurine in tutti i modi e latte e yogurt mescolati con frutta.Sembriamo davvero sani.
L'India cambia le persone non e' vero??

7 comments:

Anonymous said...

E così sei diventato anche un bravo fotografo.. L'uomo tuttofare svela un'ennesima qualità. Eppure ti vedevo meglio a sturare i cessi di via pisamerda..
Ma una foto vestiti di bianco mentre mangiate verdurine non la metti?
Un bacio, la valduzza

Anonymous said...

buongiorno Pumba!!!noi tra le grigie pareti scolastiche e te tra i mille colori indiani...noi a ingozzarci di panini e merendine del distributore e te a mangiare verdurine e yogurt....noi a rischiare il terzo rapporto per visitare il tuo blog mentre tu fai il "pumba libero nella giungla"...O CUIIIIIIICCCCCCCIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOO!?????!!!Ci manchi tantoooo..tanti bacini PUFFO&NANA
ps.scusa se stavolta non ci sono rime, ma il tempo stringe!

Anonymous said...

Oh Rocco?!? Ti lascio per un po' (un bel po' a dire il vero) e ti ritrovo lì? Ammazza ahò!
Non credo di poter dire lasciare una "frase da dio" per cui mi limito (per pra) a farti il mio più grosso in bocca al lupo per tutti tuti porgetti ed a continuare a "seguirti" tramite questo blog.

Baci baci.
Arturo

Anonymous said...

rocchinoooooooooooooooooooooooooo
indovina chi sono...piccolo piccolo loff...finalemte ho letto i vari aggiornamenti nonche ammirato le bellissime foto..inutile dirti che io sarei riamsta a collassare in quel di Goana tra sole mare cocco e nulla più...che bellezze!!!fai tante foto mi raccomando intanto io per avvicinare la mia anima alla tua da domani inizio a fare yoga...chissà se mi sentirai piu vicina..mille baci d'amor tuo piccolo fedele loff

Rocco said...

X la Valduzza:i cessi si stasano solo all'occorrenza.Il bianco ingrassa e non me lo posso mettere.
Lo prendo come un complimento.Un complimento su una foto da parte tua??Che e' successo?Deve essere la mia assenza che ti migliora...

Rocco said...

Grazie bambine per la frode informatica combinata per scrivermi.Ebbene si, da queste parti co sono un sacco di insettoni succulenti.Sto da Dio.
La rima la fate la prox volta.
Bacio

Rocco said...

AAARtu'!!!Allora com'e'??
Hai vsto dove sono andato a finire??Ti puoi immaginare quanto ho desiderato fare tutto questo se per ottenerlo ho dovuto privarmi della compagnia dei tamaloni..
Purtroppo...Ma insomma, va tutto alla stragrande.Pensa alla frase da Dio(che ti verra' stra-bene)e riscrivimi.Intanti tiemmi d'occhio quegli scoppiati dei Tamales.