11 December 2006

Paura e delirio a Lung Prabang

Sono proprio un coglione in una terra di coglioni.Di solito il meccanismo di cambiare stato ti porta ad affinare le tue tecniche di gestione economica in maniera tale che arrivi al confine con il minor numero di quattrini della vecchia valuta per ritirare il nuovo conio al di la' della divisione socio politica attraversata.Ebbene in Laos non funziona cosi'.Avevo calcolato un margine ma il prezzo del visto era piu' alto del previsto(scusate il gioco di parole) e sono rimasto con fondi insufficienti.
Per fortuna una commessa alla stazione dell'autobus, discreta oltremodo, mi ha avuto la premura di prestarmi i soldi per raggiungere la capitale del nord, Luan Prabang,dove avrei SICURAMENTE potuto ritirare i soldini tanto desiderati per poi farglieli avere tramite l'autista di ritorno al giorno dopo.
Stamani di buon ora ho iniziato a girare tutte le banche e nessuna sembrava disposta a darmi i soldi.Vi potete immaginare il terrore.
Ero gia' andato a sentire quanto costasse il volo per Bangkok e alla Western Union per farmi avere dei soldi da casa...
Quand'ecco il miracolo.
Non e' una cosa banale, e' il primo dono che ricevo per aver studiato l'Asia....
Ieri sera il tipo dell'hotel mi ha prestato un po' di quattrini perche' dice che e' molto frequente che succeda quello che e' successo a me..
Ho deciso coi pochi soldi che avrei dovuto mangiare qualcosa.Da ieri mattina avevo mangiato solo due banane e una pagnotta.D'altronde bisogna rilassarsi, senno' si finisce per fare peggio.Mi metto a sedere ad un bar vi potete immaginare con che umore e mi mangio una bella insalata di frutta e un panino con le uova strapazzate.In culo alla Visa e alla Mastercard...Il cibo e' cibo.
Vedo accanto al bar una piccola agenzia di viaggio(invisibile se non dal bar e qui sta il miracolo) sulla quale c'era scritto "servizio Visa".Con una espressione alla Quentin Tarantino gli chiedo di prelevare dalla mia carta il contante e loro lo fanno in tre secondi.Ed eccolo uscire con un sorriso tipo quello di Cannavaro alla vittoria del Mondiale.
Boia che mattinata...

Il Laos e' stupendo.Vegetazione tropicale, paesini lungo le vallate senza elettricita'.Mai visti tanti bambini in vita mia.Lungo le strade ne vedi a centinaia giocare e vicino le mamme che vendono ai passanti cacciagione, frutta, verdura e scoiattoli arrosto..
Poi si sta in maglietta dalla mattina alla sera e la citta' di Luan Prabang e' molto carina e c vendono robina carinissima.Anche qui dovrebbero vietare il transito della Ciska senno' l'inflazione va alle stelle...
Non solo della Ciska ma anche di un bel numero di amiche fashion addicted....ma anche della mamma.Se vedessi che borsettine e ninnoli vendono qui....Mammini!!!

2 comments:

Anonymous said...

...che disperata voglia di viaggiare mi hai messo addosso!!!!!!!!!!!

Anonymous said...

grande cannavaro..
ascolta faschion addicted spero
che ti sarai ricordato di me..
baci interessati lofd