Ma bene bene
Siamo a Byron Bay, una delle capitali del surf e della bella vita australiana dove europei e americani sognano di stare nel dolce far niente ondoso.Siamo reduci da due belle escursioni insulane.
La prima e' stata alle Whitsundays Islands dove, a bordo della barca Clipper, ci siamo fatti un giringiro tra le isolette per tre giorni e due notti.Non e' stato un giro entusiasmante dal punto di vista della compagnia dato che c'erano un paio di grupponi(uno inglese e uno irlandese) a occupare tutta la scena.Non che fossero scontrosi ma erano molti e troppo impegnati a divertirsi tra loro per stare dietro a quattro italiani sfigati.Le isole erano belle eccome e i tramonti, gli scorci, le baiettine e i vari animali(i delfini sono venuti a giocare sotto il faro della nave quand'era buio) sono stati apprezzati comunque.
La mattina dopo essere tornati a terra siamo partiti di nuovo verso sud per raggiungere Rainbow Beach dove abbiamo aspettato la ragazza di Brando, Claudia, per imbarcarci e andare su Fraser Island.
E' un'isola poco distante dalla costa lunga piu' di 100 km e larga circa 10.E' estremamente sabbiosa e solo nelle parti piu' interne ricoperta da foresta fitta e tropicale.Il nostro tour, come la maggior parte dei tour dell'isola, metteva a disposizione di una decina di persone tutta l'attrezzatura per girare l'isola nei tre giorni e due notti previste.Una jeep, quattro tende, tavolino, fornello, stoviglie, cibo e cosi' via.In pratica ti trovi a bordo con un po' di gente e vai a fare campeggio libero.Se trovi la compagnia giusta stai da paura altrimenti ti spari.
A noi e' andata molto bene.Ma bene bene.
Eravamo in compagnia di tre bimbe iralndesi( di cui due sorelle) e due ragazze di New York.Oltra a stare benissimo tra noi ci siamo casualmente gemellati con un'altra jeep piena di inglesi di fuori come tacchini che hanno fatto dei numeri pazzeschi.
Sull'isola non ci sono strade e la via principale e' la spiaggia sulla costa est quando non c'e' alta marea, il resto dei sentieri e' sterrato e sabbiosissimo e ci sono buone possibilita' di rimanere bloccati nella sabbia.I sentieri che passano dentro la foresta ti fanno sentire dentro Jurassic Park e conducono a laghi di acqua dolce cristallina.Lungo la spiaggia si trovano anche delle carcasse di navi arenate che sembrano messe li apposta per essere fotografate.
Tutte e due le sere ci sono stati festini paurosi con milioni di litri di birra e tante risate.
Adesso qui a Byron Bay abbiamo incontrato le ragazze di New York e un'amica di Darwin.Dopodomani partiamo per Sydney..
Chissa', magari proviamo a surfare.Certo che essere in Australia da cosi' tanto e non aven nemmeno provato e' un po' da sfigati.
7 comments:
Una risposta da dietro l'armadio. Non quello che hai accanto sulla destra. Quello enorme e tappezzato che hai lasciato al di là dell'oceano..
Mi manchi anche te.
E le tue foto sono maledettamente belle (quando ti ricordi di farle..).
Ma è ufficiale che torni? Quando sarà?
allora,ho visto le foto nuove(davvero belle!) ma a quando un aggiornamento?...ok,so tutto, ma leggerlo con le tue parole ha sempre un certo fascino!miky
www.theuglyduckling.splinder.com
ps:veronica e simone,vi penso spessissimo,vi abbraccio forte e nel mio blog in foto foto ancora foto potete trovare un po' di foto dei 2 desperados!!! miky
sfigati?
certo che sì
chi sei, amico?
Rocco, sono quasi 10 gg che non scrivi niente (di interessante)sul blog nè metti foto.Per piacere,invece di perdere tempo in comunicazioni inutili e anche un po' noiose, aggiornaci su cosa combinate.Esiste anche il telefono.babbo
babbo, sei troopppo un grande!
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