20 October 2007

Ma bene bene

Siamo a Byron Bay, una delle capitali del surf e della bella vita australiana dove europei e americani sognano di stare nel dolce far niente ondoso.Siamo reduci da due belle escursioni insulane.
La prima e' stata alle Whitsundays Islands dove, a bordo della barca Clipper, ci siamo fatti un giringiro tra le isolette per tre giorni e due notti.Non e' stato un giro entusiasmante dal punto di vista della compagnia dato che c'erano un paio di grupponi(uno inglese e uno irlandese) a occupare tutta la scena.Non che fossero scontrosi ma erano molti e troppo impegnati a divertirsi tra loro per stare dietro a quattro italiani sfigati.Le isole erano belle eccome e i tramonti, gli scorci, le baiettine e i vari animali(i delfini sono venuti a giocare sotto il faro della nave quand'era buio) sono stati apprezzati comunque.
La mattina dopo essere tornati a terra siamo partiti di nuovo verso sud per raggiungere Rainbow Beach dove abbiamo aspettato la ragazza di Brando, Claudia, per imbarcarci e andare su Fraser Island.
E' un'isola poco distante dalla costa lunga piu' di 100 km e larga circa 10.E' estremamente sabbiosa e solo nelle parti piu' interne ricoperta da foresta fitta e tropicale.Il nostro tour, come la maggior parte dei tour dell'isola, metteva a disposizione di una decina di persone tutta l'attrezzatura per girare l'isola nei tre giorni e due notti previste.Una jeep, quattro tende, tavolino, fornello, stoviglie, cibo e cosi' via.In pratica ti trovi a bordo con un po' di gente e vai a fare campeggio libero.Se trovi la compagnia giusta stai da paura altrimenti ti spari.
A noi e' andata molto bene.Ma bene bene.
Eravamo in compagnia di tre bimbe iralndesi( di cui due sorelle) e due ragazze di New York.Oltra a stare benissimo tra noi ci siamo casualmente gemellati con un'altra jeep piena di inglesi di fuori come tacchini che hanno fatto dei numeri pazzeschi.
Sull'isola non ci sono strade e la via principale e' la spiaggia sulla costa est quando non c'e' alta marea, il resto dei sentieri e' sterrato e sabbiosissimo e ci sono buone possibilita' di rimanere bloccati nella sabbia.I sentieri che passano dentro la foresta ti fanno sentire dentro Jurassic Park e conducono a laghi di acqua dolce cristallina.Lungo la spiaggia si trovano anche delle carcasse di navi arenate che sembrano messe li apposta per essere fotografate.
Tutte e due le sere ci sono stati festini paurosi con milioni di litri di birra e tante risate.
Adesso qui a Byron Bay abbiamo incontrato le ragazze di New York e un'amica di Darwin.Dopodomani partiamo per Sydney..
Chissa', magari proviamo a surfare.Certo che essere in Australia da cosi' tanto e non aven nemmeno provato e' un po' da sfigati.

7 comments:

Anonymous said...

Una risposta da dietro l'armadio. Non quello che hai accanto sulla destra. Quello enorme e tappezzato che hai lasciato al di là dell'oceano..

Mi manchi anche te.

E le tue foto sono maledettamente belle (quando ti ricordi di farle..).

Ma è ufficiale che torni? Quando sarà?

Anonymous said...

allora,ho visto le foto nuove(davvero belle!) ma a quando un aggiornamento?...ok,so tutto, ma leggerlo con le tue parole ha sempre un certo fascino!miky
www.theuglyduckling.splinder.com

ps:veronica e simone,vi penso spessissimo,vi abbraccio forte e nel mio blog in foto foto ancora foto potete trovare un po' di foto dei 2 desperados!!! miky

Anonymous said...

sfigati?

Anonymous said...

certo che sì

Anonymous said...

chi sei, amico?

Anonymous said...

Rocco, sono quasi 10 gg che non scrivi niente (di interessante)sul blog nè metti foto.Per piacere,invece di perdere tempo in comunicazioni inutili e anche un po' noiose, aggiornaci su cosa combinate.Esiste anche il telefono.babbo

Anonymous said...

babbo, sei troopppo un grande!